Un’intesa finalizzata a mettere a disposizione delle Pmi artigiane nuovi strumenti per promuovere la salute e la sicurezza sul lavoro: Inail e Cpra (Comitato paritetico per l’artigianato) della Toscana l’hanno siglata oggi, 28 febbraio. Riguarderà le 25mila aziende e i 75mila lavoratori che aderiscono al Cpra regionale, di cui fanno parte Cna, Confartigianato, Casartigiani, Cgil, Cisl e Uil.
Secondo quanto annunciato dai firmatari, sono previste iniziative finalizzate a migliorare la conoscenza dei rischi nelle attività lavorative; organizzazione di eventi e seminari a carattere divulgativo per promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro; attività di formazione rivolte alle imprese e ai loro lavoratori; progetti e iniziative a livello territoriale finalizzati allo sviluppo, diffusione e condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche collegate al sistema di prevenzione.
“Calare gli interventi nella realtà dell’impresa artigiana”
“Non dobbiamo dimenticare che questo tipo di intervento è efficace – ha affermato il direttore regionale Inail per la Toscana, Anna Maria Pollichieni, in occasione della firma – quando riusciamo a calarlo nelle realtà concrete: in questo caso noi dobbiamo tenere presente chi sono diciamo i nostri interlocutori, ossia l’artigianato. Dobbiamo riuscire a calare in queste realtà quelli che sono degli interventi di natura formativa, informativa, e quant’altro necessario per la sicurezza sul lavoro”.
I 35 rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali del Cpra toscano, nel corso del 2022, hanno effettuato 1.947 sopralluoghi in aziende, sono stati consultati 1.421 volte per i Pos (piani operativi per la sicurezza), hanno assistito a 748 verifiche di attuazione delle procedure anti Covid, partecipato a 212 riunioni con i lavoratori, 24 sopralluoghi ispettivi, 16 audit per certificazioni ed effettuato 52 verifiche dell’attività formativa.
Le opportunità del bando Isi 2022 per tutti
Con il bando Isi 2022, che mette a disposizione oltre 333 milioni di euro a livello nazionale, Inail ha rinnovato anche quest’anno il proprio sostegno alle aziende che scelgono di investire in prevenzione. L’apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda è fissata per il 2 maggio, mentre la chiusura avverrà il 16 giugno.
Sono finanziabili i progetti ricompresi in 5 assi di finanziamento: con l’asse 1 saranno erogati 156,8 milioni di euro per i progetti di investimento, e per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale; con l’asse 2, 40 milioni per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi; con l’asse 3, 86,5 milioni per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto; con l’asse 4, 10 milioni per le piccole imprese della ristorazione; con l’asse 5, 35 milioni per i progetti del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, e i progetti presentati da giovani agricoltori.
Inail ha inoltre emanato l’Avviso pubblico di formazione 2022 per la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, per il quale sono stati stanziati a livello nazionale circa 14 milioni di euro, dei quali circa 1 milione per la sola Toscana.
Leonardo Testai