10 giugno 2023

Logo t24
Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Impresa

09 dicembre 2022

Filpucci chiude bene il 2022 (ricavi +15%) e apre a Parigi

L’azienda di Capalle si fa una “seconda casa” francese, e festeggia il suo buon andamento con un bonus per i dipendenti.

Dopo un 2021 che si era chiuso con un incremento del fatturato del 50%, Filpucci chiude il 2022 con una ulteriore crescita del 15%: un salto dai 45 milioni di euro del 2021 ai 52 milioni del 2022. L’azienda tessile di Campi Bisenzio si prepara così all’imminente apertura (febbraio 2023) di uno showroom nel centro di Parigi, un hub internazionale destinato a diventare la ‘seconda casa’ di Filpucci.

“Ci è sembrato importante creare uno spazio – spiega Federico Gualtieri, presidente di Filpucci – dove sarà possibile vedere le collezioni, ma anche dare spazio alle collaborazioni e a momenti di condivisione con i clienti. I nostri clienti vengono volentieri a trovarci a Capalle, ma avere la possibilità di incontrarci nella capitale francese rende più semplice far nascere nuove sinergie e momenti di scambio”. Lo showroom di oltre cento metri quadrati sarà inaugurato a inizio febbraio.

Il cashmere rigenerato traina gli affari

L’incremento del fatturato, spiega Filpucci, è in buona parte dovuto al grande interesse attuale del mercato verso i filati in cashmere rigenerato, anche da parte dei brand del lusso che sono tra i principali clienti dell’azienda. Proprio a tale fine nel 2022 Filpucci ha investito nella propria filiera, con l’acquisizione della storica filatura cardata Valfilo. Nei primi mesi del 2023, inoltre, diventerà operativo anche un impianto fotovoltaico a terra che risponderà al 40% del fabbisogno energetico dell’azienda, per ridurre l’impatto ambientale della produzione.

Il buon andamento dei ricavi ha spinto Filpucci, anche quest’anno, a distribuire tra i propri dipendenti – 160 persone in tutto, comprendendo anche i dipendenti della Tintoria Fior di Luce e quelli della Valfilo – un bonus da mille euro. “Siamo un’azienda speciale”, si legge nella lettera inviata da Gualtieri ai lavoratori: “Ogni persona riesce perfettamente ad integrarsi l’uno con l’altro, portando avanti gli obiettivi aziendali di crescita sostenibile. Non è una gara a fare sempre di più, ma sicuramente a farlo meglio, con un occhio di riguardo alla qualità del lavoro all’interno dell’azienda stessa”.

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Impresa

09 giugno 2023

L’Alta Scuola di pelletteria si allarga alla maglieria e abbigliamento

Leggi tutto
Industria

09 giugno 2023

Nuovo Pignone investe sei milioni in due linee per assemblare turbine a Massa

Leggi tutto
Industria

08 giugno 2023

L’ad Punch: “Ecco i tre motivi per cui Vitesco ha ancora mercato”

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci