“La pandemia non ha cambiato le abitudini delle persone che, appena possibile, sono tornate a godere dell’esperienza live“. Lorenzo Coppini, amministratore delegato dell’azienda fiorentina B&C Speakers, produttrice di altoparlanti professionali (tecnicamente sono trasduttori elettroacustici) quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, spiega così l’impennata dei risultati 2022.
Sono aumentati i prezzi ma anche le quantità vendute
La ripresa di concerti e spettacoli dal vivo ha dato una spinta formidabile all’azienda di Bagno a Ripoli (Firenze): i ricavi consolidati 2022 sono arrivati al livello-record di 82,1 milioni di euro (+81,5% sul 2021 e, soprattutto, +46% sul 2019 che è stato l’anno pre-Covid), mentre il margine operativo lordo (ebitda) è più che raddoppiato rispetto al 2021, toccando 20,25 milioni (+135%). Sul fatturato ha inciso l’aumento dei prezzi ma sono cresciuti anche i volumi: +45% rispetto al 2021 e +21% sul 2019. L’utile di gruppo ha raggiunto 12,27 milioni (+139%). Il portafoglio ordini è pari a 46,3 milioni (era 27,9 milioni a fine 2021).
Ottimismo per il 2023
Il consiglio di amministrazione, approvando il progetto di bilancio, ha proposto di distribuire ai soci un dividendo ordinario di 0,60 euro per azione stacco della cedola l’8 maggio 2023. “I formidabili risultati dell’anno passato – afferma Coppini – dimostrano la nostra capacità di gestire un così significativo
salto della domanda, che ancora prosegue in questi mesi e che ci fa guardare con ottimismo
all’anno in corso”.
Silvia Pieraccini