Visia Lab (diagnostica) cresce e investe 4 milioni in un nuovo stabilimento

Visia Lab corre e avvia la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo a San Giovanni Valdarno (Arezzo), al posto dell’ex mattatoio consortile, che permetterà una decisa espansione. L’azienda, che produce dispositivi per la diagnostica clinica (come gli scanner per vetrini o i sistemi di elaborazione e lettura vetrini), investirà nel nuovo progetto quattro milioni di euro. Lo stabilimento – 2.600 metri quadrati adibiti a produzione, magazzino, ricerca e sviluppo, laboratori, uffici – sarà pronto nel giro di 24 mesi.

L’area dell’ex mattatoio sarà riqualificata

I lavori sono stati presentati oggi, 26 ottobre, dall’amministratore delegato Massimo Donnini insieme con la sindaca di San Giovanni, Valentina Vadi, il presidente di Confindustria Toscana Sud, Fabrizio Bernini e il presidente del Gruppo imprenditori Valdarno, Daniele Gualdani. Presente l’architetto Giovanni Verniani che ha fatto il progetto. L’intervento di recupero prevede la demolizione della struttura esistente, la costruzione di un nuovo edificio e la sistemazione dell’area a verde circostante (in tutto due ettari).

Fatturato quintuplicato nel giro di due anni

Una volta completato, Visia Lab sarà pronta per espandersi ancora. L’azienda, nata nel 2020 da uno spin-off di Visia Imaging, negli ultimi due anni ha quintuplicato il fatturato, passando dai 672mila euro del 2020 ai 3,5 milioni del 2022 (+30% sul 2021). Il 95% degli apparecchi prodotti è destinato all’export. Oggi l’azienda ha 35 dipendenti: “Prevediamo che il numero possa salire attorno ai 50 addetti quando traslocheremo nella nuova sede – spiega Donnini – che è progettata per ospitare fino a 75 addetti, e permettere quindi una crescita ulteriore nel prossimo quinquennio”.