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30 maggio 2023

Ora è ufficiale: la conceria Nuti Ivo passa al gruppo francese Lvmh

L’azienda di Santa Croce è uno dei leader dell’industria conciaria internazionale. Lvmh raddoppia nel distretto toscano.

Silvia Pieraccini

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La conceria Nuti Ivo di Santa Croce sull'Arno (Pisa)

La conceria Nuti Ivo di Santa Croce sull'Arno (Pisa)

Lo avevamo scritto nell’ottobre 2022, e ora è arrivata l’annuncio ufficiale di Lvmh, il più grande gruppo del lusso al mondo: attraverso la divisione Lvmh Métiers d’Art guidata da Matteo de Rosa (che riunisce le partecipazioni nella filiera produttiva), il colosso francese della moda ha acquisito la maggioranza della conceria Nuti Ivo, uno dei nomi più importanti del distretto di Santa Croce sull’Arno (Pisa), specializzata nella lavorazione di pelli bovine (nel 2021 ha fatturato 58,7 milioni di euro con 8,65 milioni di utile netto) e parte di un gruppo familiare formato da sette concerie con più di 130 milioni di ricavi. In Italia il gruppo conta quattro poli produttivi con 300 dipendenti. Il comunicato di Lvmh lo definisce “tra i leader del settore conciario internazionale” e “eccellenza manifatturiera di grande tradizione”. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.

Fornitore strategico del gruppo francese

La conceria Nuti Ivo esporta l’85% della produzione ed è stata finora uno dei fornitori strategici proprio del gruppo Lvmh. Negli anni si è “distinta per gli investimenti in sostenibilità e innovazione – afferma la nota francese – operando come riferimento per le altre imprese del settore”. Per Lvmh Métiers d’Art l’acquisizione significa “assicurare un futuro, dando nuove opportunità, alle eccellenze locali dell’artigianato che da sole, nei nuovi scenari dell’industria del lusso, potrebbero faticare a mantenere una proiezione internazionale”, spiega Matteo de Rosa. Per Fabrizio Nuti, presidente e ceo del Gruppo Nuti Ivo (è anche presidente di Unic, l’associazione nazionale dell’industria conciaria), entrare a far parte di un gruppo come Lvmh è “la naturale evoluzione della nostra storia, dopo più di 40 anni di collaborazioni con i migliori marchi al mondo: è un incentivo a crescere e migliorare in tutti i settori del nostro savoir faire, garantendo un futuro alla nostra azienda”.

Lvmh raddoppia nel distretto di Santa Croce

Il gruppo Lvmh possiede già, dal 2019, il 20% di un’altra conceria di Santa Croce, la Masoni Industria Conciaria (50 milioni di fatturato 2022), che ha acquisito una partecipazione di minoranza in un’altra conceria del distretto toscano, Ulivieri & Nardi.

Autore:

Silvia Pieraccini

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