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21 dicembre 2023

Geotermia, a Scansano stop alla ricerca (dopo sette anni)

Il proponente Terra Energy non ha dimostrato la capacità economica per sostenere gli investimenti. Ora si chiede la modifica della legge.

Silvia Pieraccini

Arriva la parola fine sotto ai progetti di ricerca geotermica ‘Pancole’ e ‘Pomonte’ presentati a Scansano (Grosseto) dalla società pisana Terra Energy. Per scrivere l’esito definitivo ci sono voluti sette anni. Ora – secondo quanto annunciato in un comunicato dalla sindaca di Scansano, Maria Bice Genesi – la Regione Toscana ha ufficializzato nella conferenza dei servizi la decadenza dei due permessi di ricerca perché Terra Energy, nonostante le proroghe concesse, non è stata in grado di dimostrare la capacità economica per reggere l’operazione, che comporta un investimento di milioni di euro tra ricerche e ripristino dei luoghi.

Chi è Terra Energy

Terra Energy è una società di studi geologici, nata nel 2010 come spin-off dell’Università di Pisa, che ha sede a San Giuliano Terme (Pisa) e ha depositato l’ultimo bilancio nel 2019 (fatturato 129mila euro). Il numero di telefono indicato sul sito Internet non è attivo.

A Scansano si brinda alla vittoria

“Ora si può brindare: la decisione è ufficiale e definitiva, le trivelle non arriveranno a cercare la geotermia a Scansano”, ha detto la sindaca applaudendo insieme col comitato ‘Scansano Sos Geotermia’, le realtà economiche come il Consorzio di tutela del Morellino e l’imprenditore Jacopo Biondi Santi che ha pagato gli avvocati.

La contraddizione da sanare: oggi nelle aree non idonee alla geotermia si può fare ricerca geotermica

I due permessi di ricerca, peraltro, insistono in una zona dichiarata dalla Regione Toscana ‘non idonea’ allo sfruttamento della geotermia per cui, anche se avessero dato esito positivo, non si sarebbe potuto costruire alcuna centrale. Per sanare questa contraddizione legislativa la sindaca di Scansano rinnova l’appello a tutti i parlamentari, di centrodestra e di centrosinistra, a votare la proposta dell’onorevole Marco Simiani diretta a vietare la ricerca geotermica in aree non idonee alla costruzione delle centrali. “Noi ci siamo tolti un macigno dalle spalle, non vogliamo che altri territori si trovino a combattere la stessa battaglia”.

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Silvia Pieraccini

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