La centrale geotermica Enel Green Power di Piancastagnaio (Siena)
L’anidride carbonica (Co2) d’origine naturale presente nei fluidi geotermici delle centrali Enel di Piancastagnaio (Siena) non finirà più in atmosfera. Il gruppo Nippon Gases, specializzato in gas industriali atmosferici e di processo, realizzerà proprio sul Monte Amiata un impianto che – grazie a una tecnologia innovativa – riutilizzerà la Co2, purificandola e portandola allo stato liquido, in modo da poter essere usata per l’industria alimentare. L’operazione, che sarà realizzata entro due anni, è frutto di un accordo stretto da Enel Green Power con Nippon Gases Operations.
Enel metterà a disposizione il fluido geotermico che esce dalla centrale per alimentare lo stabilimento. “Il nuovo impianto di Piancastagnaio – afferma un comunicato – garantirà il rispetto delle più stringenti specifiche qualitative di purezza e di affidabilità della Co2 richieste dai mercati alimentare, delle bevande e farmaceutico