6 giugno 2023

Logo t24
Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Impresa

23 maggio 2023

Toscana Strade, la Giunta regionale delibera la partenza

Approvato l’atto per la costituzione della nuova società per la gestione della Fi-Pi-Li. Con pedaggio per i mezzi pesanti.

La Regione Toscana va avanti col progetto per riportare nel suo alveo la gestione della Sgc Firenze-Pisa-Livorno (Fi-Pi-Li): la Giunta regionale ha infatti approvato la delibera per la costituzione della società Toscana Strade – comprensiva di statuto e contratto di servizio, secondo quanto annunciato dal presidente della Regione Eugenio Giani. Il governatore non si è espresso nel dettaglio, ma ha confermato l’intenzione di introdurre un pedaggio per i mezzi pesanti come fonte di finanziamento della nuova società.

La trafila burocratica, ha ammesso Giani, è ancora piuttosto lunga e non consentirà di arrivare in tempi brevi – entro l’anno – all’avvio del nuovo regime targato Toscana Strade. Per il pedaggio, l’ipotesi di lavoro rimane quella del controllo mediante un sistema satellitare, con cinque grandi strutture per evitare i caselli. Prevedibili nuove proteste da parte delle associazioni degli autotrasportatori, ma la Regione non sembra intenzionata a cambiare idea.

Il sogno è la terza corsia sul percorso

“Oggi sono proprio i mezzi di grandi dimensioni – ha spiegato Giani – che non prendono più, o prendono in modo limitato, l’autostrada A11 che da Prato va verso Pistoia e arriva a Pisa-Migliarino: si preferisce la Fi-Pi-Li, che arriva alla medesima destinazione, ma dove si paga niente. Poi, quando questo avviene, ci si trova come ci siamo trovati a Lastra a Signa, con la scarpata che va giù e per nove mesi costringe a una corsia sola”. Per questo motivo, ha aggiunto il governatore, “abbiamo bisogno di una società che faccia continui investimenti, perché vogliamo portare in tutta la Fi-Pi-Li anche la terza corsia”. Quantomeno, osserva Giani, “nei tratti dove è possibile”. E per far questo, “ecco una capacità di vivere con risorse proprie, attraverso questa forma, e poi anche con il supplemento di finanziamenti regionali e nazionali”, conclude il presidente.

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

05 giugno 2023

Emma Villas cresce nell’affitto di case-vacanza e apre negozi

Leggi tutto
Territorio

05 giugno 2023

Confindustria Firenze chiede un piano per l’alto Mugello

Leggi tutto
Territorio

01 giugno 2023

Firenze, stop (non retroattivo) agli affitti brevi in area Unesco

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci