Un disegno della sfilata del marchio fiorentino Emma
Con 65 milioni di animali da compagnia stimati nelle case italiane – 29,9 milioni di pesci, 12,9 milioni di uccelli, 10,2 milioni di gatti, 8,8 milioni di cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi e 1,4 milioni di rettili – è evidente che il mercato dei prodotti per sfamarli, curarli, farli giocare e vestirli stia vivendo una vistosa crescita.
I cani conquistano la sfilata
Se n’è accorta la fiera fiorentina di moda maschile Pitti Immagine, che dalla scorsa edizione ha creato una sezione dedicata alla moda animalesca che ospita una dozzina di marchi di abbigliamento, accessori e lifestyle: guinzagli, collari e cucce fashion, vestitini, medagliette, pettorine, ciotole e oggettistica. In questa edizione, la 104esima in programma dal 13 al 16 giugno, ci sarà anche una novità: la sfilata “a sei zampe” organizzata dal marchio Emma Firenze, che fa capo a Simone Pierattini Fammoni ed è specializzato in articoli di lusso per animali (espone anche a Pitti Uomo). In passerella, al bar-ristorante The Stellar dentro l’Innovation Center di Fondazione Cassa di risparmio di Firenze in piazza del Cestello, sfileranno cani vestiti di capospalla e maglieria, con guinzagli, foulard, borse e portasacchettini, guidati da uno schnauzer nano dal mantello nero e un rhodesian ridgeback.
Silvia Pieraccini