Lamipel, storica azienda di Santa Maria a Monte (Pisa) leader del settore conciario, riceverà da Unicredit un finanziamento di due milioni di euro, assistito da garanzia di Sace, per realizzare investimenti in sostenibilità.
Il finanziamento è vincolato al raggiungimento di due obiettivi Esg che l’azienda si è impegnata a realizzare entro tre anni. Sono iniziative di efficientamento energetico e di riduzione dell’impatto ambientale, come l’utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili o bioenergia; oppure come l’adeguamento degli asset immobiliari aziendali agli standard della bioedilizia. A queste azioni, poi, si aggiungono anche donazioni ad alcune organizzazioni no profit.
Storica azienda di croste bovine
L’azienda già impegnata su temi di governance ambientale, sociale e aziendale, è leader europea nel commercio di croste bovine. Fondata nel 1958 da Giancarlo Lami ha la sede principale a Santa Maria a Monte (Pisa) e stabilimenti a Montebello Vicentino, Chiampo e Arzignano (Vicenza).
“Valorizzando la pelle in ogni suo aspetto e in diversi settori, la nostra attività è, da sempre, esempio di sostenibilità e il suo modello di business è basato sul concetto di economia circolare – spiega l’amministratore delegato Gianluca Lami -. Essere responsabili e sostenibili significa coniugare il business con l’attenzione al sociale, alla cultura e al contesto in cui si opera”.
Un sostegno per crescere in sostenibilità
Il finanziamento fa parte di un piano di sostegno studiato da Unicredit per supportare gli investimenti delle imprese finalizzati a migliorare il loro profilo di sostenibilità.
“Grazie al piano Finanziamento Futuro Sostenibile garantiamo credito agevolato alle aziende del territorio che vogliono migliorare la sostenibilità del proprio business, contribuendo così a cogliere nuove opportunità di crescita”, dice Andrea Burchi, regional manager Centro Nord di UniCredit.