All’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze, a partire dal 2023, farà base un airbus A319 della compagnia spagnola low cost Volotea, che si prepara ad assumere 30 persone – 20 per l’equipaggio di cabina e dieci piloti – per operare collegamenti verso 11 destinazioni tra cui Palermo, Catania, Bari, Cagliari, Bilbao, Tolosa, Bordeaux e Nantes, per un’offerta totale di 305mila biglietti. Il capoluogo fiorentino sarà la settima base italiana e la 19esima in Europa di Volotea.
Parte il dibattito pubblico sulla nuova pista di volo
La nuova base di Volotea è stata annunciata in una conferenza stampa in Palazzo Vecchio a Firenze, alla quale hanno partecipato anche i vertici di Toscana Aeroporti (società che gestisce gli scali di Firenze e Pisa) e il sindaco Dario Nardella. E’ stata l’occasione per tornare a parlare del nuovo progetto per costruire una pista di volo a Firenze quasi-parallela all’autostrada A11, in grado di aumentare la sicurezza e di potenziare i traffici: il dibattito pubblico, primo atto del (lungo) percorso che dovrebbe portare al via libera ai lavori, partirà nelle prossime settimane (per adesso sul sito Internet di Toscana Aeroporti è stato pubblicato il progetto) e consisterà in 10-12 incontri con gli stakeholder e i cittadini.
Obiettivo: avvio lavori nel primo semestre 2024
“Noi siamo pronti”, ha detto il presidente di Toscana Aeroporti, Marco Carrai. “Noi siamo pronti a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo che abbiamo condiviso con Toscana Aeroporti e la Regione Toscana – gli ha fatto eco il sindaco Nardella – ovvero di iniziare i lavori nel primo semestre 2024”. Secondo il sindaco “mai siamo arrivati davvero così vicini alla realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal in questi ultimi decenni”. Vicini sono anche i lavori di ampliamento del terminal dell’aeroporto di Pisa, che erano stati rinviati: “Cominceranno prima dell’estate”, ha assicurato Roberto Naldi, amministratore delegato di Toscana Aeroporti.
Silvia Pieraccini