Passa di mano un altro marchio toscano di prodotti alimentari senza glutine (necessari per chi è affetto da celiachia ma utilizzati anche da altri consumatori), segmento in decisa espansione che è al centro di un processo di consolidamento.
Il gruppo vicentino Morato, produttore di pane industriale (più di 300 milioni di fatturato consolidato, per il 40% realizzato all’estero), ha acquisito la maggioranza dell’azienda di Altopascio Nt Food (marchi Nutrifree e Nutrisì), specializzata in prodotti da forno senza glutine e salutistici, in mano alle sorelle Nicoletta e Giovanna Del Carlo che rimarranno alla guida. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.
Pane e biscotti sfornati in 7mila metri quadrati
Nt Food ha raddoppiato il fatturato negli ultimi cinque anni, arrivando a 35 milioni di euro per oltre l’80% dai brand propri. La produzione avviene in tre stabilimenti dedicati al senza glutine situati tra Altopascio e Porcari, in oltre settemila metri quadrati che accolgono le diverse linee produttive, tra cui panificati, fette biscottate, miscele di farine, pangrattato, biscotti, snack salati, ma anche lievitati dolci come cornetti e brioche.
Tutti i marchi toscani senza glutine acquisiti negli ultimi anni
Il passaggio di mano di Nt Food segue quello della pistoiese Nove Alpi, produttrice di alimenti da forno sia conto terzi che con i brand Aglutèn (linea senza glutine) e Aminò (linea aproteica), che nell’aprile scorso è stata acquisita al 100% dal gruppo pugliese Andriani attivo nella pasta senza glutine; e segue quello della Alpipan di Altopascio (Lucca), che nel 2018 è stata acquisita da Bauli. Alpipan, che realizza prodotti senza glutine dolci e salati a marchio Bauli e Doria, ha chiuso il bilancio 2021 con 10,2 milioni di fatturato (+17%) e ora sta costruendo ad Altopascio un nuovo stabilimento da 12 milioni di euro che consentirà all’azienda di quintuplicare la capacità produttiva con impianti all’avanguardia.
Silvia Pieraccini