La parafarmacia online Farmaè – nata a Viareggio nel 2014 e quotata dal luglio 2019 sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana – aumenta sia le vendite che i margini grazie all’integrazione con le società acquisite (AmicaFarmacia e FarmaEurope) e alle economie di scala, e prenota l’utile – sarebbe la prima volta – a fine anno.
Il fatturato consolidato cresce del 34%
Nel primo semestre dell’anno i ricavi consolidati sono cresciuti del 34,5%, arrivando a 52,8 milioni di euro; il margine operativo lordo (ebitda) ha fatto un balzo del 45,3%, attestandosi a 1,9 milioni (il 3,5% dei ricavi); l’utile netto consolidato ha segnato +73% a 400mila euro. L’indebitamento finanziario netto è a 19,7 milioni (contro 14,1 milioni al 31 dicembre 2021). L’acquisizione di AmicaFarmacia ha permesso, secondo l’azienda, di aumentare la massa critica e di negoziare condizioni migliori sugli acquisti, abbassando i costi di logistica e le spese di distribuzione.
Sinergie e economie di scala con AmicaFarmacia
Si mostra soddisfatto Riccardo Iacometti, presidente e amministratore delegato di Farmaè: “A un anno dall’acquisizione di AmicaFarmacia, sono ora visibili nei numeri le sinergie e le economie di scala, che testimoniano la validità del nostro modello di business”. Anche nella seconda parte dell’anno, segnala Iacometti, le vendite delle piattaforme online sono cresciute, insieme col consolidamento dei negozi retail e l’allargamento dell’offerta nel segmento bellezza, ortopedia e omeopatia.
Silvia Pieraccini