Altro che recupero, quello avvenuto nel 2021 in Toscana sul fronte delle compravendite di case è un vero e proprio boom, ora certificato dai dati Omi-Agenzia delle Entrate elaborati da Ance Toscana.
L’anno scorso le transazioni registrate nella regione sono salite a quota 51.327, quasi 10mila in più rispetto ai livelli pre-Covid del 2019 (erano 41.370), con tutte e dieci le province che hanno segnato crescite a doppia cifra. In mezzo c’è stato il terribile anno 2020, segnato da lockdown e restrizioni agli spostamenti, in cui le compravendite di abitazioni si erano fermate poco sopra 38mila (-8,3%).
Le province costiere trainano le transazioni
Il risultato dell’anno scorso (+35,3% rispetto al 2020 e +24% rispetto al 2019) è davvero brillante e si spiega soprattutto con la voglia di fuga al mare: le province che registrano l’incremento maggiore sono Grosseto (+62,1% rispetto al 2020), Massa Carrara (+54,3%), Lucca (+42,4%) e Livorno (+40,3%). Quelle che hanno avuto gli incrementi più “contenuti” invece sono Prato (+23,4%), Siena (+25,6%) e Firenze (+27,8%).
Le transazioni nei Comuni non-capoluogo pesano di più (sono state 33.573 nel 2021) e crescono di più (+37,7% rispetto al 2020) di quelle nei Comuni capoluogo (che sono state 17.754, +30,9%), ma è davvero tutto il mercato che mostra segnali di effervescenza dopo l’orribile anno 2020. Resta da capire se e quanto sono saliti i prezzi delle case e, soprattutto, cosa accadrà adesso con l’aumento dell’inflazione e la riduzione del potere d’acquisto delle famiglie.