Conferma per l’amministratore delegato Luigi Lovaglio, Nicola Maione alla presidenza in luogo di Patrizia Grieco (che ha già presentato le sue dimissioni), e molti volti nuovi nel consiglio d’amministrazione: è questo l’orizzonte per la governance di Banca Mps, ora che sono state presentate le tre liste per il rinnovo del Cda. Un’operazione che avverrà all’assemblea degli azionisti del 20 aprile, chiamata ad approvare il bilancio 2022. L’assemblea dovrà anche definire il numero dei consiglieri d’amministrazione: lo statuto di Banca Mps prevede da un minimo di 9 a un massimo di 15 membri.
Poche conferme nella lista del Mef
Il nome di Maione, membro uscente del Cda senese, consigliere dell’Abi, già presidente dell’Enav, considerato espressione della Lega, è il primo della lista del Mef, azionista di controllo di Banca Mps col 64,2% del capitale. Dopo di lui c’è Lovaglio, riconfermato amministratore delegato anche in virtù del gradimento dei mercati, che gli riconoscono il successo dell’aumento di capitale condotto lo scorso anno. Con loro, l’unico riconfermato sarà Stefano Di Stefano, dirigente del Mef a capo dell’ufficio per la valorizzazione delle quotate.
I restanti nomi della lista Mef sono Paola Lucantoni, professoressa di diritto dei mercati finanziari a Tor Vergata; Annapaola Negri Clementi, avvocato d’affari e fondatrice dello studio legale Negri-Clementi; Laura Martiniello, professoressa di economia aziendale all’Universitas Mercatorum; la commercialista Lucia Foti Belligambi; Donatella Visconti, presidente dell’associazione di confidi Asso112; Paolo Fabris de Fabris, partner dello studio legale Benessia Jorio; Renato Sala, senior advisor di Banca Finnat; Gianluca Brancadoro, partner dello studio legale Brancadoro Mirabile e professore di diritto commerciale a Teramo; Domenico Lombardi, direttore del Policy Observatory della Luiss.
Fondazioni e fondi presentano due liste
La lista delle fondazioni di origine bancaria, che detengono complessivamente una quota del 2,305%, comprende i nomi di Giampaolo Gabbi, Donata Paola Patrini, Andrea Paolo Perrone, Antonella Guglielmetti. Fra le fondazioni che presentano la lista, ci sono Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cr Firenze, Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, insieme a Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, e altre fondazioni italiane. “La selezione dei nominativi – affermano – è avvenuta con il supporto di una società specializzata nel recruiting di profili aziendali apicali”.
Gli investitori istituzionali, con la regia del Comitato dei gestori di Assogestioni, hanno presentato a loro volta una lista per il Cda con i nomi di Marco Giorgino, Alessandra Giuseppina Barzaghi, Paola De Martini. I fondi che hanno presentato le liste esprimono una quota intorno all’1,3% di Banca Mps.