Una grande riorganizzazione a livello internazionale che, a Firenze, comporterà circa 70 esuberi tra lavoratori diretti e interinali di Gilbarco Italia, che fa parte insieme alla capogruppo Gilbarco Veeder-Root della multinazionale americana Vontier. L’annuncio è stato dato dall’azienda alle organizzazioni sindacali e alla Rsu, che hanno dichiarato immediatamente lo stato di agitazione, lanciando un appello alla Regione Toscana, a cui si chiede un incontro urgente all’unità di crisi, e a Confindustria. I dipendenti dello stabilimento fiorentino di Gilbarco sono 167, più alcune decine tra lavoratori interinali e consulenti.
“Per Fiom Cgil Firenze, Prato, Pistoia e la Rsu si tratta di una decisione inaccettabile – sostiene Fabio Ammavuta (Fiom) che non trova alcuna giustificazione. L’azienda non è assolutamente in crisi, e tale riorganizzazione risponde ancora una volta esclusivamente alla volontà di aumentare i margini di profitto”. Alla luce della prospettiva degli esuberi di Firenze per Gilbarco, sindacato e Rsu “metteranno in campo – afferma Ammavuta – tutte le azioni necessarie per convincere l’azienda a non procedere con il preannunciato piano di riorganizzazione che ridimensionerebbe il sito di Firenze e metterebbe a rischio decine di posti di lavoro”. Da qui la richiesta di un intervento delle istituzioni.
Gilbarco Veeder-Root è leader nel settore della distribuzione e produzione di attrezzature e soluzioni per il pagamento per le stazioni di servizio, di rifornimento carburanti, come pompe di benzina, centraline e sonde di livello per le cisterne, oltre a terminali per le casse di pagamento anche in self service. La storia della sua presenza a Firenze si intreccia con quella di Logitron, azienda fondata negli anni ’60, e divenuta il principale fornitore italiano di servizi per il settore dell’erogazione di carburante, apparecchiature per la distribuzione di carburanti e prodotti di automazione per le stazioni di servizio. Gilbarco la acquisì nel 1997. L’intero gruppo fu poi acquisito da Danaher nel 2002, prima degli spin-off del 2016 (Fortive) e del 2020 (Vontier).