19 aprile 2024

Logo t24Il quotidiano Economico Toscano
menu
cerca
Cerca
Top Aziende

18 maggio 2023

Alto Mugello, il maltempo mette in difficoltà le imprese

Pioggia, esondazioni e frane stanno provocando chiusure parziali o totali delle aziende. Si valuta lo stato di emergenza regionale.

Pioggia, frane, smottamenti e strade allagate hanno messo in difficoltà l’Alto Mugello, con interi comuni e frazioni isolate a causa dell’ondata di maltempo, e ripercussioni notevoli anche sulle imprese del territorio: molte di esse negli ultimi giorni sono state obbligate a chiusure parziali, perché i dipendenti non riescono a raggiungere il lavoro, e perfino totali in caso di emergenza. La preoccupazione è molta, anche considerando che sono previste ulteriori piogge nella zona: la Regione ha avviato un’istruttoria per valutare la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza regionale.

“Fino a quando non abbiamo la sicurezza non possiamo riaprire i tratti di strade”, ha spiegato Dario Nardella, sindaco metropolitano di Firenze, che ha parlato di “danni pesanti: sono interessate tutte le strade provinciali dell’Alto Mugello più una strada regionale che è comunque gestita dalla Città metropolitana”. Diverse frane stanno interessando varie aree dell’Alto Mugello, con criticità importanti in molti piccoli comuni e conseguenze sulla viabilità. “Anche se non sta piovendo – afferma Monia Monni, assessora regionale alla protezione civile – resta il pericolo di smottamenti o di ulteriori scivolamenti delle frane attive. Gli effetti delle abbondanti piogge dei giorni scorsi possono protrarsi per giorni e per questo il livello di attenzione, l’allerta, resta alto”.

Al lavoro in azienda soltanto i dipendenti della zona

Nella difficile situazione, le aziende del territorio lavorano spesso a ritmi ridotti, talvolta con interruzioni necessarie. La piena del Senio, martedì 16, ha costretto all’evacuazione la Novatec di Palazzuolo, che ha riaperto solo parzialmente, coi dipendenti del paese che di fatto è isolato, mentre i lavoratori di Marradi e Firenzuola sono bloccati a casa, e un camionista è bloccato da giorni a Brisighella, in Romagna. Va meglio alla Galeotti Piume di Firenzuola, che è aperta regolarmente, e allo stabilimento dell’Ortofrutticola del Mugello, a Marradi, che al momento ha attivi circa 30 dipendenti, tutti residenti in zona e quindi non bloccati dall’interruzione delle strade.

“Occorre che le istituzioni considerino anche l’Alto Mugello come area interessata dallo stato di calamità – sostiene Daniele Collini, responsabile Cgil Firenze per il Mugello -, e allo stesso modo vanno create quelle misure a tutela del reddito dei lavoratori che non stanno lavorando per tutelare la loro incolumità a causa dei danni da maltempo”.

Danni ai pascoli e ai terreni coltivati

Le aziende agricole che hanno in dotazione i trattori, ha fatto sapere Coldiretti, collaborano con i Comuni per rendere più veloci le operazioni per riaprire le arterie di collegamento che hanno tagliato fuori abitazioni ed aziende. E al tempo stesso cominciano a fare la conta dei danni. “In un giorno sono caduti tra i 140 ed i 160 mm di pioggia: una quantità enorme, in poco tempo, che ha reso fragili i terreni”, osserva Roberto Nocentini, presidente di Coldiretti Firenze Prato.

Una prima ricognizione dell’associazione ha rilevato diverse aziende agricole isolate e decine e decine di ettari di terreni coltivati e pascoli interessati da numerosi smottamenti che, lamenta Coldiretti, comprometteranno le operazioni di raccolta e fienagione. In seguito alla formazione di buche e avvallamenti provocati dalla pioggia e al rischio di nuovi movimenti franosi, gli allevatori hanno recuperato le mucche al pascolo per metterle al sicuro nelle stalle. Ma le frane minacciano anche alberi da frutteti e vigneti, così come la prossima stagione turistica.

Potrebbe interessarti anche

Articoli Correlati


Territorio

19 aprile 2024

Valle dell’Elsa, 10 milioni per la messa in sicurezza

Leggi tutto
Territorio

19 aprile 2024

Per il Terzo settore in Toscana 60mila volontari (organizzati) in meno dal 2014

Leggi tutto
Territorio

18 aprile 2024

Elezioni fiorentine, Del Re corre da sola, Funaro rivela le sue cinque priorità

Leggi tutto

Hai qualche consiglio?

Scrivi alla nostra redazione

Contattaci